Kerrias Abruzzo Pecorino DOC 2023 - Tenuta del Priore
Abbinamenti: Crostacei, Formaggi stagionati, Primi di terra
Gradazione: 14.50%
Scheda prodotto
Tipologia vino | Vino Bianco |
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Formato (Litri) | 0.75 |
Uve | Pecorino |
Temperatura di servizio | Servire a 10-12°C |
Solfiti | Contiene solfiti |
Prima Vendemmia | 2007 |
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Zona di produzione | Collecorvino, Pescara, Abruzzo |
Esposizione e altitudine | Sud-Ovest 200 m s.l.m. |
Tipologia suolo | Limi e argille, a tratti calcaree ricchi di sasso morenico e alluvionale |
Sistema di allevamento e densità di impianto | Guyot a 5000 viti/ettaro |
Età del vigneto | 13 anni |
Resa per ettaro | 70 q.li |
Epoca di Raccolta | Dal 10 al 20 Settembre |
Fermentazione alcolica | Tradizionale in bianco in acciaio inox, il 3% termina la fermentazione in barriques nuova. |
Fermentazione malolattica | Non svolta |
Affinamento | 5 mesi in vasche di cemento |
Epoca di imbottigliamento | In Marzo dell’anno successivo alla vendemmia |
Aromi di agrumi, frutta e fiori gialli, spezie ed erbe aromatiche. Palato che parte rotondo per finire con una esplosione di freschezza e mineralità.
La storia della Tenuta del Priore e dell’azienda vitivinicola Col del mondo si intreccia strettamente con i sentimenti.
La Tenuta del Priore si trova in Abruzzo nel comune di Collecorvino nell’entroterra di Pescara. Il territorio si presenta col suo tipico susseguirsi di colline degradanti dall’Appennino all’Adriatico. La catena appenninica con i suoi rilievi più alti e spesso innevati del Gran Sasso e della Maiella chiude ad anfiteatro lo sguardo ad ovest, mentre ad est lo sviluppo armonico delle colline raggiunge il mare.
Questo ambiente nel Pliocene era costituito da un mare antistante la giovane catena appenninica e riceveva da questa i detriti che i fiumi vi apportavano, depositandovi argille fini prima, limo e sabbia in seguito. Nell’epoca successiva: il Pleistocene, caratterizzata dalle glaciazioni, il territorio abruzzese si modellò quasi definitivamente sotto la spinta dei ghiacciai e con l’incisione di vallate sempre più decise, operate dai fiumi ricchi di masse d’acqua.
Ortograficamente Collecorvino si trova a sinistra della Valle del Tavo, con terreni che si estendono dai 150 ai 300 metri di altitudine sul livello del mare. I suoli sono quanto mai diversi a seconda dei versanti e dell’epoca di formazione. Frequentemente si incontrano marne argillose, spesso calcaree, oppure terreni sciolti e ricchi di scheletro, specie sulla sommità dei colli. E’ il caso del rilievo più alto del luogo, chiamato “Col del Mondo” dove si trova un suolo ricco di sasso morenico, che da vita ad un vecchio ceppo di Montepulciano dal grappolo piccolo e saporito.