Cabernet Sauvignon Riserva Doc Piave – Poderi del Todero
Gradazione: 13%Vol.
Scheda prodotto
Tipologia vino | Vino Rosso |
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Formato (Litri) | 0.75 |
Temperatura di servizio | 18°-20°C. |
Solfiti | Contiene solfiti |
Zona di produzione | Levada di Ponte di Piave, terreno medio impasto-limoso. |
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Tecnica di produzione | Vigneto allevato a cordone speronato con impianto molto fitto e separazione tra fascia produttiva e fascia vegetativa. Vinificazione con macerazione per 10-12 giorni. |
Affinamento | In tonneaux di rovere da 500 lt. per circa 12 mesi, in bottiglia per altri 6 mesi. |
Acidità | 5,40% |
Color rosso rubino intenso con leggeri riflessi granati. Profumo di piccoli frutti rossi, speziato con sentori di tabacco e cioccolato. Sapore pieno, asciutto e persistente.
L'azienda “Poderi del Todero” è nata nel 2001 dopo che Maurizio Freschi, enotecnico formatosi a Conegliano, è subentrato al padre che vi operava da oltre trent'anni.
La tenuta è situata a Levada di Ponte di Piave al centro di un immaginario triangolo che comprende Ponte di Piave, Oderzo e Campodipietra.
Questa piccola realtà, a carattere esclusivamente familiare, ha una superficie a vigneto di soli sette ettari.
I vini prodotti sono: per i bianchi il Prosecco, il Pinot Bianco e il Pinot Grigio, mentre i rossi sono il Cabernet Franc (Carmènere), il Cabernet Sauvignon, il Merlot e il Raboso Piave che spicca per la sua antichissima ascendenza storica e per essere autoctono della Sinistra Piave.
Fiore all'occhiello dell'azienda è proprio quest'ultimo: il Raboso Piave DOC nella versione più tradizionale, lasciato invecchiare per oltre tre anni in botti di rovere. Per produrlo si utilizzano uve attentamente selezionate, raccolte in parte surmature ed in parte leggermente appassite,lasciate macerare nei tini per due settimane.
Così nasce “Recandino”, arcaico e bellissimo termine con il quale si indicava il Raboso nel 1600. Forse era “Recandina” anche l'uva coltivata nel XII secolo dai monaci benedettini del Monastero di Sant'Andrea a Busco nel comune di Ponte di Piave i cui resti, si possono ancora ammirare a pochi passi dall'azienda “Poderi del Todero”.