Brunello di Montalcino DOCG 2017 - La Màgia
Gradazione: 14.00%
Premi e punteggi
95 punti Decanter96 punti James Suckling90 punti Wine Enthusiast17.5 punti Jancis RobinsonScheda prodotto
Tipologia vino | Vino Rosso |
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Formato (Litri) | 0.75 |
Uve | Sangiovese 100% |
Solfiti | Contiene solfiti |
Zona di produzione | Centrale - versante sud-est di Montalcino |
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Composizione del terreno | Scheletro prevalente, sabbioso in superficie argilloso sotto 20 cm |
Altitudine | 400 - 450m |
Età vigneto | 39 anni |
Sesto d’impianto | 3,00m x 1,00m |
Vendemmia | Prima settimana di ottobre |
Vinificazione | In acciaio e troncoconici di legno |
Macerazione | Macerazione sulle bucce di 35 giorni |
Affinamento | 36 mesi in tonneaux di rovere francese da 500 litri 1/3 nuovi 2/3 usati e 6 mesi in bottiglia |
Imbottigliamento | Luglio 2017 |
Produzione | 30.000 bottiglie |
Estratto secco | 28.8 g/l |
Caratterizzato dall'equilibrio che concilia potenza e struttura con una grande eleganza, il Brunello di Montalcino La Màgia invecchia tre anni in botti di rovere francese prevalentemente da 500 lt. Il colore è un rosso rubino tendente al granato, al naso e in bocca si spazia dal tipico frutto a bacca rossa, ai sentori minerali, a una delicata speziatura, il tutto accompagnato da un’acidità generosa, un tannino raffinato e una grande persistenza.
Molto spesso, per un curioso gioco di accenti, si parla erroneamente di fattoria La Magìa anziché de La Màgia, come invece è stata denominata all’origine quest’antica tenuta. Il suo nome potrebbe molto verosimilmente derivare da magione che, a sua volta, deriva da Maison, casa, poiché qui sorgeva storicamente una stazione di posta, rifugio di viandanti e di pellegrini.
Quando si lascia scivolare lo sguardo sulla valle dove sorge l’antico monastero di Sant’ Antimo, proprio sotto il colle dell’ azienda agricola, si ha davvero una visione magica ed è possibile percepire la sacralità del luogo.
Un Terroir magnifico e generoso come quello di Montalcino necessita di essere preservato e curato con grande passione e rispetto. Il terreno, prevalentemente sassoso, presenta limo e argilla i quali, trattenendo acqua nel sottosuolo, garantiscono nutrimento anche nei periodi di siccità. Il vigneto quarantennale è il fiore all'occhiello de La Màgia.
La Certificazione Bio è la conseguenza naturale di un'esperienza lunga quarant’anni, condotta con professionalità estrema, sempre al servizio del Terroir. A memoria di tutto questo restano vini eccezionali, irripetibili nella loro unicità.