Bocara Gambellara Classico Doc 2023 - Cavazza
Abbinamenti: Primi di pesce, Aperitivi
Gradazione: 12.50%Vol
Scheda prodotto
Tipologia vino | Vino Bianco |
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Formato (Litri) | 0.75 |
Uve | Garganega 100% |
Temperatura di servizio | 8-10°C |
Solfiti | Contiene solfiti |
Origine | Il nome prende origine dalla località Bocara, nella collina di Selva di Montebello, il cuore della zona classica del Gambellara. |
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Tipologia del terreno | Vulcanico formato da strati tufacei e basaltici. |
Sistema di allevamento | Pergoletta Veronese. |
Altitudine | 150 mt. s.l.m. |
Esposizione | Sud-ovest. |
Superficie del vigneto | 8 Ha. |
Densità di ceppi per ha | 2400. |
Produzione di uva per ha | 90 q.li. |
Età media delle viti | 40 anni. |
Epoca della vendemmia | Seconda metà di settembre, con selezione e raccolta a mano delle uve. I grappoli vengono posti in cassettine e trasportati in cantina. |
Vinificazione | Scarico delle uve in piccola pigiadiraspatrice poi in una pressa a lavorazione soffice con controllo della temperatura. La fermentazione avviene ad una temperatura controllata di 16°C in vasche di acciaio inox. Imbottigliamento e successivo affinamento in bottiglia con permanenza di tre mesi sulle fecce fini. |
Residuo zuccherino | 4,0 g/l. |
Acidità totale | 5,8 g/l. |
Garganega in purezza, libera espressione delle colline vulcaniche della Doc di Gambellara. Le uve sono accuratamente selezionate dalla “Bocara”, primo vigneto della famiglia Cavazza. La vinificazione è minima, solo acciaio, per esaltare la croccantezza del frutto e la mineralità del terroir.
Ogni casa ha un cuore pulsante, e il nostro è nella cantina di Selva di Montebello Vicentino. La chiamiamo casa e non azienda, perché la nostra attività per noi è questo: la casa che il nostro antenato Giovanni ha acquistato nel 1928, che ha dato inizio alle nostre storie di vigna e di vita e che per noi racchiude tutto ciò che conta: i ricordi, la tradizione, la spinta ad andare incontro al domani, l’amore per le cose fatte con cura.
La nostra storia inizia da una casa. Quella che Giovanni Cavazza acquista assieme al vigneto della Bocara dopo essersi trasferito da Montecchia di Crosara, in provincia di Verona, alla vicentina Selva di Montebello. È il 1928 e Giovanni ha più di cinquant’anni, trascorsi tutti tra le amate vigne di cui si occupa fin da bambino assieme ai fratelli. Nasce così “Cavazza”, nascono così le storie di vigna. Storie che raccontiamo ogni giorno con autentica passione, nell’antica casa di Selva che oggi è sede e cuore dell’azienda.